Motta, il sindaco uscente Alessandro Righi si ricandida
‘‘Sono stati cinque anni di lavoro intenso che ci hanno permesso di conseguire i risultati importanti’’
| Angelo Giordano |
MOTTA DI LIVENZA - «Negli ultimi cinque anni ho avuto l’onore di essere stato eletto Sindaco di Motta di Livenza, Città che ho cercato di servire nel migliore dei modi». Lo ha detto in una nota il sindaco uscente Alessandro Righi che si è presentato alla cittadinanza col suo gruppo qualche giorno fa. «Fare il Sindaco in questi cinque anni così particolari è stato indubbiamente impegnativo ma, assieme, la nostra Comunità ha superato tantissime difficoltà uscendone ancora più compatta e unita. Sono stati cinque anni di lavoro intenso che ci hanno permesso di conseguire i risultati importanti. Ben 20.000.000 € di opere pubbliche finanziate all'80% da contributi extra bilancio ma soprattutto senza aumentare le tasse, tra le più basse della provincia di Treviso, senza fare nuovi mutui ma onorando quelli già presenti e aumentando la cassa Comunale.
Numeri concreti che testimoniano la dedizione e la professionalità dimostrata in un mandato dove non è mai mancato il supporto alla cittadinanza nell’affrontare le criticità economiche, sociali e sanitarie». «In questi cinque anni abbiamo investito sulla qualità dei servizi alla cittadinanza, sul miglioramento della sicurezza stradale e di tutte le infrastrutture della città ma soprattutto il rinnovamento dell’enorme patrimonio immobiliare Comunale, composto da scuole, infrastrutture sportive e edifici, oramai vetusti che sono stati tutti completamente rinnovati e resi sicuri ed efficienti. Sono orgoglioso di tutte le opere ma quelle che mi stanno più a mio cuore sono gli adeguamenti sismici ed efficientamenti energetici degli edifici scolastici e palestre perché ogni ragazzo che varca quelle porte ha il diritto di entrare in un luoghi sicuri ed efficienti. Sono molto soddisfatto anche nell’essere riusciti a salvare urbanisticamente Motta di Livenza riuscendo ad individuare, far finanziare e nei prossimi mesi realizzare l’opera che farà tornare la normalità la Città quando nessuno lo credeva possibile».
«La candidatura dell’ex vicesindaco Girotto? Sinceramente so solo che circa un anno fa si è dimesso perché aveva molti impegni lavorativi. Mi è molto dispiaciuto apprendere dai giornali che aveva in realtà altri progetti. Il mio desiderio è confrontarsi serenamente con tutti i candidati Sindaco, nessuno escluso, esclusivamente nel merito delle proposte per la nostra Città».