MOTTA DI LIVENZA - Di certo è stato un successo di pubblico, con circa 600 persone presenti: ieri sera al palazzetto dello sport di Motta è andato in scena il tradizionale faccia a faccia tra candidati sindaci in vista delle amministrative del prossimo week end. L'iniziativa è stata organizzata dalla Confartigianato di Oderzo-Motta: in prima fila il presidente Armando Sartori e con lui anche il presidente dell'Ascom del mandamento, Rino Rinaldin. Ieri dunque si sono confrontati Francesco Clementi, candidato sindaco per la civica Altra Motta, Alessandro Righi, sindaco uscente, per la lista Forza Motta, ed Ercole Girotto per la civica Uniamo Motta. L'incontro è stato coordinato dal giornalista Maurizio Venturino.

Nell'introduzione Sartori ha detto: «Fondamentale per i prossimi cinque anni sarà lavorare per le comunità energetiche, soggetti pubblico-privati in cui il Comune di Motta potrebbe essere fondamentale: quali i programmi? Il Comune è socio dell'istituto professionale Lepido Rocco, un'eccellenza di tutto il territorio per la formazione dei nuovi lavoratori. Quale il futuro?». Rinaldin: «La chiusura della piazza alle auto è stata deleteria per il commercio locale. Chiediamo la parziale riapertura alle auto, anche regolamentata». Tanti gli argomenti di confronto, come ad esempio le politiche per i giovani o per il lavoro, il futuro della casa di riposo, il centro storico e il futuro della Caserma dei Vigili del Fuoco ma anche, forse soprattutto, i prossimi passi per rimettere a nuovo la Livenzetta, il ramo morto della Livenza in questi ultimi mesi in secca.

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