Muore in casa, i vicini sigillano la porta per non sentire l’odore ma non chiamano i soccorsi
L’uomo è stato rinvenuto una settimana dopo il decesso dai Vigili del fuoco
GENOVA - Il cadavere in decomposizione di un 67enne ha infastidito qualche vicino di casa che, invece di chiamare i soccorsi, ha sigillato la porta del defunto con lo scotch. Tragedia della solitudine, a Genova, dove un uomo è stato trovato morto solo una settimana dopo il decesso. L’odore nauseabondo del cadavere in decomposizione non aveva preoccupato nessuno, dava solo fastidio.
A cercare il 67enne sono stati i servizi sociali che si prendevano cura di lui e, non avendo sue notizie, hanno allarmato i vigili del fuoco. Sono stati i pompieri ad aprire la porta e a trovare il cadavere. La morte è stata attribuita a cause naturali. Ancora non si sa chi sia stato a sigillare con lo scotch la porta. Sicuramente, secondo gli inquirenti, qualcuno che vive nel palazzo del 67enne.
OT