A Ceneda antico Egitto, Templari e libri d'autore
Appuntamento sabato 25 aprile alla Rotonda di villa Papadopoli
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO - Un 25 aprile d’eccezione. Dall’Egitto (con il soffitto astronomico) ai libri antichi. L’associazione Zheneda propone un tuffo nella cultura tra i faraoni, il libro d’autore e una conferenza di Loredana Imperio.
Alla rotonda dell’ex Gil a Villa Papadopoli a Ceneda di Vittorio Veneto sabato 25 aprile dalle 10.00 alle 19.00 è di scena il Circolo degli editori, una mostra mercato del libro d’autore e scambio del libro antico. Un’occasione per trovare e riscoprire storie del passato. L’associazione Zheneda, guidata da Aldo Bianchi, alle 16.00 invita alla conferenza della presidente del Circolo vittoriese di ricerche storiche Loredana Imperio, che è anche presidente nazionale della Larti, la Libera associazione di ricercatori dei templari italiani. La storica parlerà de “L’Ordine del Tempio nella diocesi di Ceneda”, ripercorrendo alcuni luoghi importanti come il Tempio di Ormelle, casa madre dei Templari del Nordest. Alle 18.00 s’inaugura la mostra “Egitto. Tempio del faraone Sethi I. Le sacre rappresentazioni” del fotografo trevigiano Paolo Renier allestita nelle sale della “Rotonda” di Piazza Giovanni Paolo I grazie all’invito e alla collaborazione dell’”Associazione Zheneda” e di “Ceneda Arte e Cultura”, con il patrocinio della Città di Vittorio Veneto.
Paolo Renier è il fotografo trevigiano che da quasi trent’anni studia, fotografa, scheda e cerca di valorizzare il sito di Abido, 150 chilometri a sud di Luxor, la città santa per eccellenza dell’Antico Egitto, sede del più antico culto di Osiride, il dio dell’Oltretomba e della resurrezione: qui i Faraoni delle prime dinastie hanno posto le loro sepolture e perpetuato la loro divina regalità. Qui, per tremila anni, il popolo egiziano è venuto in pellegrinaggio. All’ingresso della mostra il visitatore sarà accolto da una presentazione generale del sito di Abido con una descrizione dell’area archeologica, poi scendendo una scalinata (proprio come se entrasse in una tomba) si troverà dentro al tempio del faraone Sethi I, padre di Ramses II. Potrà così ammirare i rilievi delle sacre rappresentazioni dove le straordinarie immagini di Renier esaltano l’arte decorativa dell’Antico Egitto, che qui tocca i momenti più alti. Si potrà poi essere accompagnati nel cuore della mostra, quasi come entrando nella Stanza del Sarcofago che conserva il famoso soffitto astronomico. Qui l’opera documentaria di Paolo Renier ricopre un ruolo fondamentale non solo in campo artistico ma anche scientifico. Le due splendide divinità NUT scolpite nel soffitto costituiscono non solo due eccezionali espressioni artistiche del Nuovo Regno, ma anche due preziosi documenti storici di inestimabile valore, un tesoro eccezionale per la storia dell’astronomia e della religione egizia.
La mostra sull’Egitto rimarrà aperta al pubblico tutti i sabati e domeniche dalle 15.00 alle 19.00 fino al mese di luglio, con ingresso gratuito (visite guidate solo su prenotazione mail: info@studiorenierpaolo.it – cell. 333-9628610).