Ceneda, le vetrine vuote si illuminano per il Natale
L’iniziativa è dell’associazione Zheneda
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – Creare un percorso pedonale che colleghi il Centro a Ceneda, scandito da vetrine, oggi vuote e buie, che siano addobbate, illuminate e che mettano in mostra le creazioni di artigiani. L’iniziativa è dell’associazione Zheneda presieduta da Aldo Bianchi. Insieme a Caterina Bortolotto, anima di questo progetto, Bianchi ha illustrato al Comune, e in particolare al vicesindaco Gianluca Posocco, il progetto ed ha chiesto aiuto.
Sono una quarantina le vetrine buie che oggi scandiscono le vie Garibaldi, Rivetta, Lioni (in foto) e Cosmo. «Come Comune – spiega il vicesindaco Posocco – abbiamo già fornito all’associazione i nominativi dei proprietari della quarantina di negozi, oggi chiusi, le cui vetrine potrebbero ospitare le creazioni di artigiani. Si tratterà di un’esposizione di prodotti, con indicati i numeri di telefono per eventuali acquisti, non di attività commerciali».
A Ceneda le associazioni Zheneda, Ceneda Insieme e Le Mamme di Ceneda hanno diversi progetti per il Natale, dal ritorno di un albero in piazza Giovanni Paolo I da accendere all’inizio dell’Avvento alle proiezioni luminose, come alcuni anni fa, sulla facciata del Museo della Battaglia.
«L’associazione Zheneda in particolare ha proposto di riattivare per il periodo natalizio le vetrine oggi sfitte che scandiscono le vie che conducono a Ceneda, abbellendo questo percorso che collega il centro storico al Centro. L’obiettivo di questo progetto è duplice – precisa il vicesindaco -: far arrivare a piedi la gente a Ceneda lungo un percorso abbellito e far riflettere i vittoriesi su quanto abbiamo perso negli anni in termini di attività commerciali, ricordando così la vivacità di un tempo».
Fra qualche settimana saranno tirate le fila sulle adesioni ottenute, quindi se fattibile il progetto prenderà vita. «Come Comune – conclude Posocco – siamo pronti a dare il nostro contributo, anche economico».