MESSINA - E' giallo sul Lungomare Ringo, a Messina, dove nella notte tra domenica e lunedì è stato ritrovato il corpo privo di vita di Ilaria Boemi, studentessa 17enne del luogo. A dare l'allarme due ragazzi, una coppia di amici della giovane, che hanno fermato un ciclista per poi fuggire all'arrivo dei soccorsi, quando ormai la spiaggia si era affollata.

Sul corpo della ragazza non sembrano esservi segni che possano far pensare a un omicidio o a un decesso per uso di droghe. Non è esclusa comunque l'ipotesi di un malore fatale causato dall'ingestione di alcool e sostanze stupefacenti.

Giuseppe Anzalone, capo della squadra mobile messinese, ha dichiarato che il fatto che i due amici di Ilaria siano svaniti nel nulla non può che insospettire. Proprio in queste ore sono in corso le ricerche per scoprire la loro identità.

Capelli rasati, piercing al naso e sulle labbra e un profilo Facebook pullulante di citazioni e frasi non molto positivi. "Il buio è più denso, e io non riesco a trovarci un senso. Cerchi soluzioni, ora è tardi, senti emozioni affluire in tristi sguardi, gli abissi degli sbagli…". E ancora: "Mi dispiace, tutto tace mentre cerco pace e non sono capace perché sai che più fa male più mi piace". Sulla sua pagina Ilaria scrive anche di essere "fidanzata ufficialmente" dal 21 aprile.