Libia, firmato accordo per governo di unità nazionale
| Irene Lucarelli |
E' stato firmato a Skhirat, in Marocco, l'accordo politico che prevede la nascita di un governo di unità nazionale in Libia. A porre le firme sono stati Saleh Makhzoum, il secondo vice presidente del Congresso nazionale generale di Tripoli, e Emhmed Shaib, deputato del Parlamento di Tobruk. Ieri entrambi i capi dei due Parlamenti rivali hanno dichiarato che i firmatari dell'intesa non rappresentano le due Camere.
"Questa è una giornata storica per la Libia" ha detto l'inviato speciale dell'Onu, Martin Kobler, durante la cerimonia per la firma dell'accordo. "Firmando questo accordo politico - ha affermato il diplomatico tedesco - state portando a termine un processo, state voltando pagina". "In Libia - ha continuato Kobler, rivolgendosi ai firmatari - siete personaggi politici importanti e la vostra presenza qui dimostra il vostro impegno a far ripartire la transizione democratica in Libia".
"Avete accettato compromessi - ha proseguito - a beneficio della Libia. Avete dimostrato coraggio, perseveranza e determinazione. Tutti i partecipanti hanno fatto sacrifici, l'alternativa sarebbe stata molto peggio. Le porte sono sempre aperte a chi non è qui oggi e il nuovo governo deve urgentemente dare una risposta a quanti si sentono messi ai margini".
"Vivi rallegramenti" per l'intesa raggiunta a Skhirat ha espresso il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "L'accordo, reso possibile anche grazie all'iniziativa diplomatica italiana e al recente impulso fornito dalla Conferenza di Roma, costituisce un'importante tappa del delicato processo di stabilizzazione della Libia che ha visto oggi il suo popolo assumere, con coraggio, la responsabilità delle proprie scelte. In un momento in cui il mondo è sotto la minaccia della furia oscurantista del terrorismo - ha proseguito il capo dello Stato - ritengo che l'avvio di un percorso di sviluppo democratico così significativo come quello libico assuma un valore ancora più importante".
"Una firma molto importante per la pace in Libia. C’è ancora da lavorare, ma è un ottimo inizio. Grazie @PaoloGentiloni" ha scritto su Twitter il premier Matteo Renzi.
Anche il ministro Gentiloni, presente alla cerimonia in Marocco, è intervenuto su Twitter, pubblicando una foto: "Dopo aver firmato l'accordo le parti libiche si abbracciano. A Skhirat un primo passo pieno di speranza".