24/01/2025molto nuvoloso

25/01/2025coperto

26/01/2025pioggia debole e schiarite

24 gennaio 2025

Conegliano

CLUB DI LAP DANCE SPONSOR PER BABY CALCIATORI

Una polemica che nasconde il braccio di ferro tra due società

| Milvana Citter |

| Milvana Citter |

CLUB DI LAP DANCE SPONSOR PER BABY CALCIATORI

San Fior - E’ partita in sordina ed è diventata un caso nazionale la polemica scoppiata in paese per la decisione dell’Associazione Sportiva Sanfiorese, società di calcio, di far sponsorizzare la squadra degli Allievi da un privè di lap dance.

Le cronache paesane parlano di genitori in rivolta di fronte alla visione dei loro pargoli nella divisa griffata con il nome dell’Alibi, locale peraltro visibilmente sito lungo la Pontebbana proprio in paese. Mamme e papà avrebbero tuonato contro tale scelta così diseducativa e poco opportuna per dei ragazzi poco più che 15enni.

A difendere la scelta i vertici della società che parlano invece di una macchinazione montata ad arte da chi ha tutto l’interesse a screditare la Sanfiorese e cioè l’Union San Fior, società di calcio nuova di zecca che si contende con la rivale l’uso del campo sportivo. Insomma si tratterebbe di una polemica piccante con retroscena neppure troppo nascosti e genitori “caricati ad uopo” per alimentare il disappunto. Spiega infatti il presidente della Sanfiorese Ivan Zanette: “Sono tre anni che la nostra società ha questo sponsor e non era mai successo nulla. Agli allievi tute e borsoni sono state consegnate ad agosto senza problemi visto che c’è scritto solo il nome del locale, senza nessuna specificazione dell’attività che vi si svolge”. La polemica è scoppiata, guarda caso, solo qualche giorno fa e cioè quando l’amministrazione comunale, dopo un lungo braccio di ferro, ha dovuto ridare a noi la gestione del campo sportivo, visto che l’altra società non ha le caratteristiche necessarie. E’ solo una manovra ritorsiva per screditarci”.

Non usa mezzi termini Ivan Zanette che sottolinea anche l’appoggio di gran parte dei genitori dei giovani calciatori: “Anche ieri sera in allenamento, i genitori ci hanno detto di andare avanti. A creare problemi sono solo due o tre, evidentemente istigati visto che fino a qualche giorno fa andava tutto bene. La cosa che mi dispiace di più è che tutto questo polverone alla fine danneggia dei ragazzi che vogliono solo giocare a calcio. E’ uno sponsor particolare, ma è uno sponsor che ci sostiene e di questi tempi è importante perché è difficile trovare finanziamenti. Ciò che mi infastidisce è però tutto questo perbenismo per una scritta, innocua, quando ogni sera da Castello Roganzuolo al centro del paese va in scena lo spettacolo desolante di decine di prostitute che si vendono. Non è forse questo qualcosa di più diseducativo e immorale?”.

 


| modificato il:

Milvana Citter

Leggi altre notizie di Conegliano
Leggi altre notizie di Conegliano

Dello stesso argomento

Nord-Est
dall'Italia
dal Mondo
vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×