Omicidio di Cison, c'è la svolta: il dna del sospettato sotto le unghie di Anna Maria
Vacilla la versione di Papa, che aveva detto di essere stato graffiato da Loris il giorno prima della tragedia
CISON DI VALMARINO - Svolta nelle indagini sull’omicidio di Loris Nicolasi e Anna Maria Niola, i coniugi di Rolle massacrati lo scorso primo marzo.
I Ris hanno infatti consegnato alla Procura i primi risultati sui reperti biologici raccolti sul luogo del delitto e dai cadaveri dei due anziani: sotto le unghie della mano sinistra di Anna Maria – lo riporta il Gazzettino – sono stati trovati dei tessuti da cui è stato isolato un profilo genetico corrispondente a quello di Sergio Papa, l’unico indagato.
Le tracce di Dna trovate sotto le unghie della donna costituiscono un elemento determinante, soprattuto per quanto riguarda la versione fornita da Papa dopo l’omicidio.
Il 36enne avrebbe infatti ammesso di essere stato nella proprietà dei coniugi il giorno prima dell’omicidio, per chiedere una ricetta. Avrebbe poi raccontato di essere stato scacciato e graffiato da Loris, e non da Anna Maria.
Gli ultimi sviluppi farebbero quindi vacillare la versione di Papa. Secondo quanto riportato dal quotidiano, il giovane è stato nuovamente interrogato in questi giorni, ma si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere.