L'AVIS PER VALLA'
Per ora consegnati al sindaco 6.500 euro, ma la raccolta continua fra i donatori di sangue della Marca
| Laura Tuveri |
Vallà di Riese - Anche l’Avis provinciale ha attivato da settimane una raccolta di fondi per Vallà, colpita dalla tromba d’aria di primi di giugno. Le Avis comunali hanno già versato i primi 5.500 euro e l’Avis provinciale altri 1.000, per un totale di 6.500 euro. “Su invito dello stesso presidente dell’Avis di Riese, Paolo Dussin, è stato diramato tra tutte le Avis di base il numero di conto corrente su cui versare eventuali offerte – spiega il presidente provinciale, Gino Foffano – perché vogliamo essere vicini anche alla gente del nostro territorio. Preciso che i fondi che arrivano dalle Avis sono poi gestiti da un’apposita commissione nominata dal sindaco che valuta i danni subiti e si occupa della destinazione delle somme raccolte”.
La raccolta continua con un versamento diretto su Comune di Riese Pio X “Emergenza Vallà di Riese”, Credito Trevigiano, filiale di Vallà, IBAN IT49G0891762000CC0033321654 o tramite l’Avis provinciale. Ma l’Avis, la cui mission è la solidarietà, non poteva restate insensibile al grido di dolore che giungeva dalle popolazioni abruzzesi colpite dal sisma dello scorso 6 aprile. L’Avis nazioanle, sostenuta dalle sette delegazioni provinciali, ha contribuito, con la Regione Lombardia e con altri partner, alla ricostruzione dalla Casa dello Studente (in foto) “San Carlo Borromeo”.
L’Avis, che aveva aperto un conto corrente solidale all’indomani del terremoto, ha sostenuto le spese per l’arredamento del complesso con ben 497.024,19 euro. A contribuire in maniera consistente alla cifra anche numerose Avis venete e trevigiane e singoli donatori. Partner di Avis Veneto in questa raccolta di solidarietà sono stati, in particolare, la catena di supermercati Alì e Alìper e il calzaturificio Bata. L’invito ad aiutare i ragazzi abruzzesi era venuto anche dal cantante Tiziano Ferro, da anni testimonial Avis (in forma assolutamente gratuita), durante i quattro concerti in terra veneta.
Pronta a ospitare, da domani, 122 studenti, la residenza universitaria sorge nella zona ovest della città, nelle vicinanze del polo universitario di Coppito. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il Presidente di Avis nazionale, Vincenzo Saturni e il Presidente di Avis regionale Abruzzo, Pasquale Colamartino, oltre ai ragazzi che usufruiranno della residenza. Soddisfazione in Veneto per il presidente di Avis regionale, Alberto Argentoni, che ringrazia ad uno ad uno tutti coloro che hanno capito che la solidarietà, in Avis, va ben oltre il dono del sangue.