"La legge crea più problemi di quanti ne abbia risolti"
Treviso per il numero complessivo di incidenti occupa il non invidiabile quarto posto a livello nazionale
TREVISO - Talvolta "la legge crea più problemi di quanti ne abbia risolti". Lo ha sottolineato questa mattina il Procuratore della Repubblica Michele Dalla Costa, durante il convegno "Weekend della sicurezza stradale", tenutosi questa mattina a Palazzo dei Trecento di Treviso. L'iniziativa ha approfondito il fenomeno degli infortuni nella Marca.
Facendo riferimento alla sua esperienza di magistrato, in alcuni passaggi ha sottolineato che negli ultimi tempi il legislatore è intervenuto, inseguendo interessi elettorali, che rendono difficile l'amministrazione della giustizia. Su taluni reati, tra i quali l'omicidio stradale, la normativa è insoddisfacente, “diversi nodi continuano a venire al pettine, aprendo anche a ipotesi di incostituzionalità”.
Ha introdotto i lavori il Prefetto Maria Rosaria Laganà, che ha messo in luce "le gravi conseguenze che derivano dalle violazioni al codice della strada, causate dagli incidenti stradali, spesso riconducibili al fattore umano... molti rischi e pericoli nascono da sottovalutazioni e da comportamenti spesso riconducibili all'uso di stupefacenti e alcool".
Molti rischi, comunque, derivano dalla"distrazione", complice l'uso dei telefonini, tablet e navigatori. Il presidente dell'Automobile Club di Treviso, l'avvocato Michele Beni ha presentato diverse tabelle, con dati significativi sugli incidenti, con particolare riferimento alla nostra provincia. Purtroppo Treviso per il numero complessivo di incidenti occupa il non invidiabile quarto posto a livello nazionale.