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24 gennaio 2025

Treviso

SALVO' UNA BIMBA DALL'ANNEGAMENTO: IL PREMIO BONTA' A MARIO PAVAN

Un premio a chi lavora per gli altri nell'ombra

| Milvana Citter |

| Milvana Citter |

Treviso - Mario ed Elisa, 43 anni lui, 5 anni lei, sono i protagonisti di una speciale storia di bontà.

Perché Mario Pavan, musicista del Gruppo Folcloristico Trevigiano con un gesto d’istinto, senza pensare, ha salvato la vita della piccola Elisa Silvestrini scivolata in laghetto in cui ha rischiato di annegare.

L’episodio risale a quasi due anni, la bimba con i genitori si trovava in un ristorante di Gorgo al Monticano ed era uscita in giardino a giocare insieme agli altri bambini. Poi la piccola, con la curiosità dei suoi tre anni si è spinta verso il laghetto dei pesci rossi sporgendosi troppo sul bordo tanto da finire dentro.

Vicino al piccolo specchio d’acqua non c’era nessuno che potesse aiutare Elisa.
Ma quella che poteva essere una tragedia si è risolta quasi grazie al caso: “Ero nel ristorante – spiega Mario Pavan -, per uno dei nostri spettacoli e in un momento di pausa ho deciso di uscire per fare una passeggiata. Stavo rientrando quando mi è venuto in mente che c’era anche il laghetto ed ho pensato di andarlo a vedere. Una volta lì ho subito scorto la bimba in acqua che annaspava. Non ci ho pensato un momento, mi sono buttato dentro così com’ero, con indosso il costume tradizionale e l’ho presa in braccio”.

Pochi attimi ed Elisa era salva fra le braccia del suo eroe per caso.

“Non dimenticherò mai – dice ancora oggi commosso -, gli occhi neri e splendenti di questa bimba, vivi come quelli di chi si aggrappa alla vita”.

Una brutta avventura per la piccola e la sua famiglia: “Non posso che ringraziare Mario – commenta il papà della piccola Daniele Silvestrini -, perché se non ci fosse stato lui per noi sarebbe stata una tragedia immensa”.

Mario è stato premiato ieri con il Premio Bontà dell’Associazione Amici di Porta Dante, che ogni anno conferisce riconoscimenti a persone ed associazioni che si sono distinte nell’aiuto agli altri con un unico obiettivo: “Dare un po’ di luce – spiega il presidente dell’associazione, Carlo Martinelli a chi lavora nell’ombra per gli altri. Il premio è un mattone, perché ognuno con il proprio impegno mette un mattoncino per costruire il ponte della bontà”.

 



Milvana Citter

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