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17 novembre 2024

Cronaca

Italia zona rossa fino al 6 gennaio, la richiesta di Zaia

Luca Zaia, a quanto si apprende, avrebbe proposto "misure restrittive da zona rossa fino all’epifania"

| Ingrid Feltrin Jefwa |

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zaia

VENETO - Italia zona rossa a Natale e fino al 6 gennaio. All'incontro governo Regioni, il governatore del Veneto, Luca Zaia, a quanto si apprende, avrebbe proposto "misure restrittive da zona rossa fino all’epifania" chiedendo una stretta rispetto a quanto previsto dal decreto Natale e dal dpcm varato all'inizio del mese. Diverse le regioni che si sarebbero dette favorevoli. Tra l'altro, tra gli intervenuti a sostegno di maggiori restrizioni, il Lazio, Fvg, Molise e Marche.

Nel periodo delle festività - avrebbe detto Zaia - servono restrizioni massime, e 'se non le fa il governo le facciamo noi'. La Germania è in lockdown, ha ragionato il governatore, e a gennaio è pronta a ripartire e se non chiudiamo tutto adesso ci ritroveremo a gennaio a ripartire con plateau troppo alto. Servono però - ha chiesto - ristori certi in parallelo alle chiusure.

La posizione del presidente del Veneto - sempre a quanto si apprende - sarebbe condivisa anche dai ministri Boccia e Speranza.

BOCCIA - ''Il modello di interventi territoriali ha funzionato bene e ha fatto scendere l’Rt dall'1.7 all’attuale 0,8 ed è ancora in discesa, anche se le reti sanitarie necessitano di essere sempre più difese e alleggerite''. E' quanto ha detto, a quanto si apprende, il ministro Boccia nel corso della riunione governo-regionià. Resta fermo, ha detto ancora il ministro a quanto si apprende, il mantenimento del modello di interventi territoriali anche a gennaio.

ARCURI - ''Nei primi giorni di gennaio parte la vaccinazione di massa''. Lo ha detto il commissario straordinario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri, a quanto si apprende, nel corso della riunione governo-regioni che ha dato il via libera al piano vaccini.

Alle Regioni verranno consegnate il 90% delle dosi di vaccino richieste, in considerazione del fatto che ''verosimilmente non sarà vaccinato il 100% del personale sanitario''. E' quanto ha fatto sapere, a quanto si apprende, il commissario straordinario all'emergenza coronavirus Domenico Arcuri nel corso della riunione governo-regioni sul piano vaccini. Arcuri manderà alle Regioni il libretto di istruzioni ed entro la settimana la procedura di somministrazione del piano vaccini.
 

 


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