CONEGLIANO - Una figura sempre più richiesta nell’ultimo anno è quella dello psicologo, perché la pandemia ha sconvolto la vita di tutte le famiglie.

Sicuramente le persone che ne hanno risentito in maniera molto più importante e dolorosa, sono quelle che hanno perso un familiare, una scomparsa quasi improvvisa, senza poter rimanere accanto alla persona amata con una parola di conforto, una carezza. Uno strappo difficile da ricucire, tanto da spingere il Centro per la Famiglia di Conegliano ad offrire loro un servizio di ascolto e sostegno psicologico gratuito chiamato “Parla con me”.

Un’iniziativa preziosa ed importante, dedicata anche a coloro che risultano positivi e sono costretti all’isolamento, a genitori rinchiusi nelle loro case a svolgere il lavoro in smart-working e a figli intrappolati nella DAD.

Mancanza di vita sociale, convivenze a volte difficili da gestire, spazi ristretti a disposizione: tutto questo ha innescato preoccupazioni, malesseri, ansie, che grazie a questo servizio possono trovare una valvola di sfogo, basta telefonare al n. 0438 32053 per essere accolti ed ascoltati da professionisti accoglienti in grado di confortare, consigliare, incoraggiare.