Ponte di Piave, emergenza immobiliare: "Al momento tutti hanno un luogo dove dormire"
Lo ha segnalato il capogruppo di maggioranza Fabio Buriola dopo la grana scoppiata lo scorso fine settimana: "Era una situazione di cui si sapeva da tempo"
| Angelo Giordano |
PONTE DI PIAVE - «Nessuno si trova in questo momento senza un tetto oppure dorme in macchina. Tutti al momento hanno trovato una sistemazione. E stiamo lavorando a stretto contatto con l’Ater per trovare una situazione definitiva».
Lo ha detto oggi il capogruppo consiliare di maggioranza Fabio Buriola riguardo all’emergenza abitativa scoppiata nei giorni scorsi in piazza Sarajevo a Ponte di Piave in merito al fallimento di un’immobiliare.
«Abbiamo seguito la situazione da subito, nessuno in questo momento dormirà all’aperto né tantomeno in auto. Ricordo che si tratta di una situazione che prosegue da alcuni mesi e i diretti interessati hanno contattato il comune quasi all’ultimo. Come comune ci facciamo carico di situazioni con minori o persone con disabilità.
Tuttavia non si tratta di qualcosa di inatteso, se ne parlava da mesi e magari qualche inquilino avrebbe potuto cercare di operare diversamente, visto che non si tratta di precari, per risolvere il problema visto che in diversi casi i margini per intervenire per tempo c’erano».
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