PIEVE DI SOLIGO - Diverse sono le telefonate che arrivano al Gal Altamarca per il disservizio che a volte si verifica nelle stazioni di ricarica auto elettriche. In realtà il progetto da loro finanziato con fondi europei interessa solamente l’installazione delle postazioni di ricarica e-bike, che sono distribuite in tutti i 22 Comuni aderenti al Gruppo di Azione Locale.

Al momento dei lavori, ben 18 Comuni – esclusi Vittorio Veneto, Revine Lago, Follina e Cordignano – hanno deciso di attaccare anche una colonnina per la ricarica delle auto elettriche, che purtroppo risulta creare ancora dei problemi. Mentre i sistemi di ricarica bicicletta funzionano, le domande che le varie amministrazioni si stanno ponendo per le auto sono le seguenti: quanto addebitare? Come gestire il costo per l’erogazione e gli eventuali incassi? Domande a cui il Gal sta cercando di dare una risposta univoca, per uniformare il servizio sul territorio con un’unica tariffa e per individuare un unico soggetto che raccolga per tutti e ridistribuisca.

A tal fine sono state convocate varie riunioni in questi mesi, anche a fronte di problemi emersi dagli utenti: colonnine fuori uso o colonnine solo inizialmente funzionanti. La speranza è che presto si arrivi ad una soluzione, nel frattempo qualcuno ha deciso di passare alla soluzione alternativa: lasciare che un privato installi nuove postazioni e si occupi interamente del servizio. A Pieve di Soligo nei prossimi mesi sono previste quattro postazioni di ricarica auto elettriche che verranno posizionate da Ascotrade nei luoghi individuati dall’Amministrazione Comunale. Il protocollo è già stato firmato, ora non resta che aspettare.