TREVISO - “Basta gente senza casa, basta case senza gente”. “La casa è un diritto non un business”. Questi gli striscioni di protesta appesi dagli attivisti del centro sociale Django sul terrazzo di un appartamento popolare che venerdì mattina, 28 aprile, hanno occupato in via Ronchese, al civico 57. Un’azione intrapresa per riaccendere i riflettori sul tema della casa. “Solo nel comune di Treviso 200 sono le famiglie sotto sfratto, le case vuote arrivano alle 6400 nel comune e 84500 nella provincia. Trovare una casa in affitto è praticamente impossibile e i prezzi sono proibitivi”.

“Il tema della casa non viene preso in considerazione, nonostante sia un'emergenza, c'è bisogno di nuove politiche abitative che risolvano i problemi, dalle case popolari alle garanzie per molti impossibili, richieste per affittare o comprare una casa. Siamo stanchi di veder crescere il numero di persone senza fissa dimora, di famiglie ,di singoli che non riescono a pagare l'affitto e che combattono ogni giorno per avere una vita decente”, hanno ribadito i ragazzi del Django. “La casa è un diritto per tutti e tutte, da qualunque paese arrivino, a qualunque età, a qualunque condizione”. Il Django ha organizzato per questa sera alle 20.30 un cineforum con alcuni documentari che affrontano il disagio abitativo, mentre sabato alle 15 si terrà un’assemblea pubblica sulla crisi abitativa.