RESANA / TREVISO – Nel maggio 2020 l’ex sindaco di Resana Loris Mazzorato nel suo profilo Facebook definì mafioso il Capo dello Stato Sergio Mattarella, che tra l’altro ha perso un fratello per mano di Cosa Nostra. Ieri mattina il giudice Marco Biagetti, del tribunale di Treviso, sul fatto si ha pronunciato una sentenza di assoluzione per la tenuità dell’accaduto. A mitigare la posizione dell’imputato pare sia stata la recente riforma Cartabria ma le ragioni della decisione saranno note solo tra 60 giorni.

“Comunico di essere stato assolto in quanto non punibile in relazione all'accusa di aver offeso l'onore ed il prestigio del Presidente della Repubblica – scrive Mazzorato su Facebook -. Il Giudice del tribunale di Treviso ha riconosciuto che le frasi da me espresse rientravano nel diritto di critica politica in relazione alla mia attività amministrativa. Non era mai stata mia intenzione quella di offendere il Capo dello Stato. Ringrazio i miei legali avvocati Domenico Zanon e Pierluigi Cagnin per l'importante supporto che mi hanno dato”.

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