Tarzo, a Margherita il premio “Giovane imprenditore agricolo”
La 26enne, che coltiva oltre 200 essenze floreali, è stata premiata da Coldiretti e Codacons
| Claudia Borsoi |
TARZO – C’è anche la tarzese Margherita Eva Mozzato, 26 anni, tra i cinque giovani vincitori del premio “Piccolo Comune Amico – Giovane imprenditore agricolo” 2023 organizzato da Codacons e Coldiretti Giovanni Impresa. Nella cornice di palazzo Rospigliosi, a Roma, mercoledì si è svolta la premiazione che ha dato lustro all’impegno per la cura, il recupero e la valorizzazione del territorio da parte di Margherita Eva titolare dell’azienda agricola “Margheritaeva” che si trova in località Vallandrui.
In particolare, il premio ha riconosciuto l’impegno di questa giovane e della sua famiglia per il recupero paesaggistico di una valle che era abbandonata ai rovi e al degrado, creando qui tanti piccoli terrazzamenti con pacciamatura naturale in paglia dove ora coltiva di innumerevoli specie di fiori, circa 200, per la produzione di petali edibili e trasformati nel nuovo laboratorio piccolo produzioni locali da lei allestito.
“Sono stati costruiti terrazzamenti che seguono le linee naturali della collina, con una particolare attenzione alla camminabilità che rende il percorso piacevole e per nulla affaticante – dà atto Coldiretti Giovani Impresa -. Oltre alla vendita diretta di petali di fiori edibili per ristoranti e pasticcerie, Margherita Eva con la sua famiglia produce lavorati come marmellate a base di fiori, sciroppi, tisane, fiori pressati ed essiccati per decorazione torte e isomaltati cristallizzati nello zucchero”.
“Non possiamo non fare i complimenti a questa imprenditrice per il suo progetto che fa la perfetta sintesi di cosa oggi rappresenti l’agricoltura di casa nostra – afferma Giorgio Polegato, presidente di Coldiretti Treviso –. Del resto i nostri giovani imprenditori sono paladini della creatività e dell’innovazione per un settore che ogni giorno produce prodotti eccellenti ma anche cura la bellezza dei nostri territori. In tal senso ricordo anche il concorso di Giovani Impresa che ha visto alle finali venete ben dodici concorrenti trevigiani. Non per ultimo il dovuto ringraziamento a Codacons per la sua sensibilità e lungimiranza”.