LIVORNO - Una 18enne è stata multata di mille euro dopo aver insultato ripetutamente un'infermiera al pronto soccorso di Livorno. La legge 113 del 2020, mirata a proteggere il personale sanitario, è stata invocata per punire comportamenti offensivi. L'intervento del Nucleo antisofisticazione e sanità dei Carabinieri è avvenuto su segnalazione dell'Ausl Toscana nord-ovest. Questo episodio non è isolato, con tensioni crescenti negli ospedali che mettono a dura prova il personale. Le aggressioni, sia verbali che fisiche, sono denunciate dai sindacati. La multa è stata comminata in base alla legge 113 del 2020, mirata a contrastare comportamenti offensivi nei confronti del personale sanitario durante l'emergenza sanitaria. Questi episodi influenzano negativamente la permanenza dei professionisti nel settore, aggravando la carenza di personale. Il sindacato Nursing Up riporta un aumento delle offese durante il periodo natalizio, con gli infermieri particolarmente colpiti. L'episodio a Livorno si aggiunge a una serie di offese contro il personale sanitario in tutto il paese, evidenziando la necessità di proteggere la sicurezza degli operatori.

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