«VIOLENTO ATTACCO, SITUAZIONE ASSURDA»
Il presidente Roberto Facchini interviene sulle polemiche delle ultime ore
MOGLIANO - Sulle polemiche delle ultime ore riguardanti il Rugby MOgliano, ecco la replica del presidente Roberto Facchini.
«Ho sempre considerato la mia quota di partecipazione nella società Mogliano Rugby un contributo per tenere vivo uno dei simboli della città e non già un investimento speculativo» dice il presidente.
«Il rugby a Mogliano è patrimonio della città e tale, per quanto mi riguarda, deve rimanere. Ho profuso energie, tempo e denaro in questa mia esperienza di socio e presidente del Mogliano Rugby così come hanno fatto gli altri soci della società. Come noto i risultati sportivi,sia in ambito seniores che nelle giovanili, sono stati in linea se non superiori alle attese e alle potenzialità della società e delle nostre strutture.
Per tale motivo ho sollecitato, in ogni occasione, l'impegno e l’attenzione di tutti ed in particolare dell'Amministrazione Comunale e dei nostri Sponsor, perchè ho ritenuto di comune interesse tutelare questo patrimonio cittadino che è il Rugby e la sua attuale massima espressione rappresentata dalla società Mogliano Rugby.
Proprio per tutelare questo patrimonio, ho dato inizio alla attività di rinnovamento e potenziamento di tutti i settori con particolare attenzione al settore tecnico giovanile.
Questo impegno è stato gravoso e ha assorbito tutte le persone coinvolte, le quali vi hanno dedicato come si suol dire “lacrime e sangue” sottraendo tempo e risorse al proprio lavoro ed alle proprie famiglie.
Oggi come premio per tutto ciò che è stato fatto siamo oggetto di un violento attacco, amplificato da una ingiustificata risonanza data dalla stampa.
La fatica, l’impegno, la volontà e la voglia di fare bene vengono meno se non supportati dall’entusiasmo, entusiasmo che non potrebbe continuare ad esserci se ci facessimo coinvolgere ulteriormente in situazioni assurde e grottesche come quella odierna.
Ritengo pertanto che non siano necessarie ulteriori risposte, limitandomi a precisare che tutte le decisioni assunte (condivisibili o meno) sono state assunte nell'esclusivo interesse del Mogliano Rugby e non nei confronti del singolo individuo e che sono state prese mantenendo un comportamento assolutamente corretto ed educato nei confronti di tutti.
Considero pertanto chiuso, per quanto mi riguarda, l'argomento e proseguo la mia attività nell’esclusivo interesse dei nostri splendidi ragazzi».