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21 dicembre 2024

Treviso

Emergenza smog a Treviso, da martedì scatta l'allerta rossa: ecco chi non può circolare

Da domani nuova stretta sul traffico: stop anche ai veicoli commerciali diesel Euro 5

| Isabella Loschi |

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TREVISO - Treviso da giorni è sotto una cappa di smog. I livelli di polveri sottili sono saliti fino a tre volte i limiti consentiti, pari a 50 microgrammi per metro cubo d’aria. Domenica mattina alla 9 i valori di Pm10 rilevati dalla centralina Arpav di via Lancieri di Novara hanno toccato i 112 microgrammi per metro cubo d’aria. Per questo da domani, martedì 30 gennaio, a Treviso scatterà la zona di allerta 2 (rossa), prevista dalle misure antismog quando il livello delle polveri Pm10 registra una concentrazione superiore a 50 μg/m3 per dieci giorni consecutivi.

Sarà interdetta la circolazione dalle 8.30 alle 18.30, dal lunedì alla domenica, inclusi i giorni festivi infrasettimanali, a ciclomotori e motoveicoli EURO 0 ed Euro1, ai veicoli a benzina EURO 0, EURO 1 ed EURO 2, alle autovetture a gasolio EURO 0, EURO 1, EURO 2, EURO 3, EURO 4 ed EURO 5 e ai veicoli commerciali a gasolio EURO 0, EURO 1, EURO 2, EURO 3, EURO 4 ed EURO 5 (per questi ultimi limitatamente alla fascia oraria 8.30-12.30).

Le deroghe. Saranno esentati dal divieto le seguenti categorie di veicoli: Veicoli a basse emissioni: veicoli provvisti di motori elettrici o ibridi (motore termico/elettrico); veicoli alimentati a benzina dotati di impianti omologati per il funzionamento anche a GPL o gas metano, purché utilizzino per la circolazione rigorosamente GPL o gas metano, o veicoli dotati di impianti omologati, alimentati a gasolio - gpl o a gasolio – gas metano. Trasporti collettivi: autobus adibiti al servizio pubblico di linea, bus turistici, scuolabus, taxi ed autovetture in servizio di noleggio con conducente; veicoli che trasportano almeno 3 persone a bordo se omologati a quattro o più posti oppure con almeno due persone a bordo se omologati a 2 posti; Servizi alla comunità, enti e pubbliche amministrazioni: veicoli di trasporto di pasti confezionati per le mense e pasti per comunità; veicoli che trasportano professionalmente farmaci, prodotti per uso medico e di consumo sanitario; veicoli al servizio di portatori di handicap muniti di contrassegno di cui all’art. 12 del D.P.R. 24/07/1996, n. 503; veicoli per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili per la cura di gravi malattie in grado di esibire relativa certificazione medica rilasciata dagli Enti competenti; veicoli delle persone che prestano assistenza a ricoverati presso luoghi di cura o servizi residenziali, per autosufficienti e non, o a persone nel relativo domicilio, limitatamente all'assolvimento delle funzioni di assistenza; veicoli adibiti a compiti di soccorso, compresi quelli dei medici in servizio e dei veterinari in visita domiciliare urgente, muniti di apposito contrassegno rilasciato dal rispettivo Ordine; veicoli di personale sanitario e dei tecnici ospedalieri in servizio di reperibilità, nonché i veicoli di associazioni e imprese che svolgono servizio di assistenza sanitaria e/o sociale; veicoli dei donatori di sangue, donazione documentabile a posteriori limitatamente al tragitto da casa al centro trasfusionale e ritorno; veicoli di servizio e nell’ambito dei compiti d’istituto delle Pubbliche Amministrazioni, compresa la Magistratura, dei Corpi e servizi di Polizia Locale e Provinciale, delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, delle Forze Armate e degli altri Corpi armati dello Stato, del Corpo diplomatico aventi targa CD, del Corpo Consolare aventi targa CC, della Protezione civile, della Croce Rossa Italiana; veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, individuabili con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro; veicoli degli istituti di vigilanza privata compresi i portavalori; veicoli di sacerdoti e ministri di culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero; veicoli per il trasporto dei bambini e dei ragazzi da/per asili nido, scuole dell’infanzia (asilo), scuole primarie (elementari), scuole secondarie di primo grado (medie), limitatamente alla mezz’ora prima e dopo l’orario di inizio e fine delle lezioni o di altre attività organizzate in orario extrascolastico dagli istituti di appartenenza;veicoli delle società sportive per il trasporto collettivo degli atleti, arbitri e commissari di gara,limitatamente al percorso casa – impianto sportivo e viceversa e limitatamente ad un’ora prima e dopo l’inizio e fine dell’attività sportiva, muniti di chiara identificazione della società. Commercianti, trasporto merci, cantieri veicoli dei commercianti ambulanti che operano negli spazi inseriti nel Piano del commercio su area pubblica del Comune di Treviso; veicoli degli operatori del commercio all’ingrosso dei prodotti deperibili; tutti i veicoli appartenenti alla categoria N (di cui all’art. 47 comma 2 lettera c del C.d.S.) classificati come speciali o ad uso specifico di cui all’art. 203 del DPR n. 495/1992 o ad essi assimilati.

 


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