VILLORBA - Una vita spezzata troppo presto, insieme al suo dolce sorriso e ai suoi sogni. Eleonora Pavan si è spenta ieri, 8 aprile, a soli 31 anni, dopo aver lottato a lungo contro il male. Originaria di Villorba, Eleonora dopo aver frequentato il liceo classico Canova di Treviso si era laureata in Economia a Trieste.
Amante dello sport, aveva giocato nelle giovanili del volley Fontane e aveva lavorato in diverse palestre trevigiane.

La notizia della sua scomparsa ha lasciato un grande vuoto in chi la conosceva. Sono tantissimi, in queste ore, i messaggi di ricordo lasciati sui social dagli amici. Il fidanzato Giulio Maria ha dedicato un lungo post su Instagram alla sua Eleonora: "Ciao amore mio, come stai? Infondo, credo che oggi tu stia bene, ma mi fa tanto male il cuore. Ti avevo detto che avevo bisogno di te, perché senza quella tua luce la mia giornata è buia e oggi, io vedo tutto buio perché piango, perché urlo, ma non sento la tua mano che mi accarezza sempre. Quando ci siamo ritrovati, mi avevi convinto al primo ciao, mi hai invaso ed è stato destabilizzante fino all’ultimo secondo. Mi avevi promesso che non avresti mollato e non lo hai fatto mai. Ti ho sempre detto che ti avrei voluta mettere in tasca e portare dappertutto con me e ti prometto che da oggi sará sempre così. Tu, la mia insegnante di vita, qualcuno che auguro a tutti di trovare, la persona che ti fa capire cosa cavolo ci facciamo a sto mondo, che lamentarsi è inutile e dobbiamo godere di tutto, perchè quella è vita...Spero un giorno di poterti abbracciare e baciare tanto come abbiamo sempre fatto. Sei il mio regalo, la mia casa, la mia luce, la mia forza, la mia preferita. Ciao more. Per sempre".

Eleonora lascia la mamma Patrizia, il papà Jean Louis, il fratello Nicola con Claudia, il compagno Giulio Maria, gli zii Oscar con Nadia, Debora con Leano e i cugini. Il funerale verrà celebrato domani, mercoledì 10 aprile, alle 15.30 nella chiesa di Catena di Villorba. La famiglia ha chiesto non fiori ma eventuali offerte che saranno devolute all’Advar.