MOGLIANO - Tricolori alle finestre: ecco l'iniziativa dei gruppi di opposizone consiliare a Mogliano.

«Dopo averle provate tutte per far passare sotto silenzio il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la Lega Nord si appella alla crisi economica per evitare i festeggiamenti ufficiali del 17 marzo» si legge in una nota firmata da Federazione della Sinistra, Italia dei Valori, Mogliano Democratica, Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Sinistra Moglianese.

«A tutti i livelli, dai Ministri al Presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro, si alza il coro del “io sarò al lavoro!” a dimostrazione dell’indefessa dedizione al dovere di coloro che sono usi “alzarsi alle 6 come si fa in Veneto e in provincia di TV, lavorare fino alle 8 di sera e soprattutto pensare alla collettività”, come si legge in un’esilarante dichiarazione di Muraro che invita gli “amici di razza campana” a fare come quelli “di razza padana” per risolvere il problema dei rifiuti.

Del resto, se per il Presidente della Provincia “l’Unità d’Italia rappresenta una tragedia”, potrebbe sempre indire una giornata di lutto cittadino o provinciale magari per piangere sul fatto che “i nostri soldi sono bloccati (sic!) nelle scuole e nella viabilità”.

Insomma non c’è limite all’impudenza: dal ’95 questi signori governano l’Italia, ci stanno lasciando in mutande e hanno pure l’arroganza di usare i tagli che loro impongono da Roma per giustificare la secessione che vorrebbero imporre al nord.

La mancanza di fondi non riguarda pero' le quote latte di pochi evasori leghisti, i finanziamenti alla scuola di partito della moglie di Bossi, i monumenti con i fondi dell’agricoltura veneta, la faraonica sede della Provincia di Treviso, i 12 assessori della Giunta leghista e via sperperando .

Il centrosinistra di Mogliano non ci sta, e sull’onda dell’invito del Presidente della Repubblica chiede ai moglianesi di partecipare alle iniziative promosse per il 17 marzo e, per dare un ulteriore segnale, di esporre alle finestre le bandiere tricolori che da domenica 6 marzo verranno distribuite, con contributo volontario, ai gazebo presenti in piazza Caduti».