TREVISO - Da Treviso a Honolulu, nelle Hawaii, per partecipare al campionato del mondo di Pokemon. Protagonista il piccolo Leone Nadali, 6 anni, trevigiano e già campione del gioco di carte dei Pokemon, fenomeno mondiale, culturale e multigenerazionale dal 1996.

I Pokémon, creati da Satoshi Tajiri, sono diventati un simbolo globale grazie a cartoni animati, film, figurine, videogiochi e carte da gioco, gadget e la app Pokemon Go. E Leone proprio con le "card" dei Pokemon, insieme a papà Matteo, ha imparato a scoprire numeri e immagini (per questo gioco servono memoria fotografica e capacità di calcolo) sin da quando aveva 4 anni. Oggi è il giocatore più giovane del panorama internazionale.

Il piccolo fa parte della squadra Lega Pokémon Treviso (Magic Warrior Silea), ed ha già giocato in tornei internazionali, a Torino, Danzica, Barcellona, Bologna, Londra, Utrecht e Liverpool. Il prossimo agosto, dal 16 al 18, volerà a Honolulu, dovrà misurarsi contro campioni provenienti da tutto il mondo per le finali mondiali.

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