MONTEBELLUNA – Il Parco Manin di Montebelluna nuovamente al centro di preoccupazione. A segnalare la situazione venutasi a creare sono i consiglieri comunali Quaggiotto, Miotto, Bressan, Tessari e Dal Zotto del gruppo d’opposizione Democratici per Montebelluna che durante l’ultimo Consiglio comunale hanno informato la maggioranza che: “A causa dell’apertura permanente del Parco Manin, grazie al passeggio creato a ridosso del locale ospitato nella barchessa, la zona sud del parco è diventata un’area sicura per qualsiasi malvivente”.

“Infatti ora chiunque può accedere al Parco a qualsiasi ora della notte e fare ciò che vuole senza essere controllato – precisano i consiglieri -. Si sa che il Parco Manin non è illuminato ed è delimitato da mura; quindi, durante la notte non è possibile sapere cosa accade all’interno. Grazie alla scelta di creare il varco, l’amministrazione ha dato vita ad un’area sicura per malintenzionati in pieno centro e a ridosso della stazione. Ci auguriamo che si ponga rimedio. Invieremo anche una comunicazione scritta per porre il problema con un documento formale”.

Immagine di repertorio di degrado al Parco Manin di Montebelluna
 

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