CONEGLIANO - "Dare il massimo e non mollare mai. Allora vinci, anche quando perdi".  Questo è il motto di Alessandro Minetto, classe 2008, studente dell'ITIS Galilei di Conegliano, recentemente convocato nella nazionale juniores di nuoto per i Mondiali che si terranno in Francia dal 23 al 28 settembre prossimi. La convocazione in azzurro è giunta dopo che Alessandro ha conquistato, lo scorso 27 luglio, il titolo di campione italiano in acque libere di nuoto pinnato sulla distanza di 3000 metri. Nella prova dei 1000 metri è arrivato secondo, guadagnandosi il titolo di vice campione.

Minetto fa parte della società Centro Nuoto Le Bandie di Spresiano e ha ottenuto il titolo di campione italiano nel lago di Viverone a Biella, in provincia di Novara. Non è il solo atleta in famiglia: il fratello Nicola è un altro appassionato di nuoto, con partecipazioni a gare agonistiche a livello regionale; nuota anche la sorella minore Alyssa. 

Alessandro, che nuota dall'età di tre anni, ha un'attività sportiva particolarmente intensa, divisa tra il nuoto e la passione per i motori. Dal 2018, a soli 10 anni, gareggia nei go-kart e, dal 2023, nella massima categoria  nella massima categoria a marce KZ2. 

Corre con la squadra CRG Racing Team, nota casa costruttrice di telai Kart. Per quella squadra ha corso e vinto il titolo mondiale l’attuale asso della Formula Uno Max Verstappen. Recentemente, alla prima prova del Campionato Europeo corsa in Spagna, è arrivato 14° su 91 partecipanti, dimostrando grande tenacia e voglia di emergere.

In famiglia, si sottolinea come questi risultati siano il frutto di un impegno costante, giorno dopo giorno, e di una grande capacità di concentrazione. "Sia nel nuoto che nel go-kart, è fondamentale rimanere concentrati e dare il massimo anche quando i risultati non arrivano. Altra difficoltà è  riuscire a conciliare gli studi con l'attività agonistica in due discipline così diverse", spiegano i genitori. 

“Fortunatamente Alessandro ha la tenacia necessaria per riuscirci. D’altra parte a 16 anni non è facile, ma lo sport insegna prima di tutto a non mollare mai. Anche se si perde una gara, se si sa di aver dato il massimo, si esce sempre vincitori. Questo è un insegnamento prezioso che lo sport può offrire, valido anche nella vita di tutti i giorni.

Ora è arrivata la convocazione ai mondiali di nuoto e ha dovuto fare una scelta, rinunciando alla seconda prova del campionato europeo di Kart per non compromettere il fisico in vista della kermesse iridata in Francia. Lo sport è anche questo".

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