CONEGLIANO - La salma di Mouhamadou Moustapha Ba, il ventiquattrenne residente a Codognè tragicamente deceduto nel mare di Jesolo il giorno di Ferragosto, è stata restituita ai familiari. La procura di Treviso non ha ritenuto necessaria l’autopsia, confermando che non vi erano dubbi sulle cause della morte, corroborate dalle testimonianze e dalla tempestività dei soccorsi.

Domenica scorsa, un centinaio di persone si sono radunate in preghiera all’esterno dell’obitorio dell’Ospedale Santa Maria dei Battuti di Conegliano, tra cui amici, familiari e compagni di squadra del Campolongo calcio. Il padre di Mouhamadou aveva espresso il desiderio di riportare la salma a Dakar, in Senegal, e una raccolta fondi è stata avviata per realizzare questo desiderio. Ora, con il nulla osta della procura, Mouhamadou potrà compiere il suo ultimo viaggio verso la terra natale.

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