Cordignano, colpito da una trave: ricoverato con elicottero
Grave infortunio sul lavoro questa mattina, mercoledì
| Angelo Giordano |
CORDIGNANO - Grave infortunio sul lavoro questa mattina a Cordignano, in via Trieste. Un operaio è rimasto ferito dopo essere stato colpito alle gambe da una trave, secondo le prime informazioni raccolte.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del Suem 118, supportati da un'unità medica giunta in elicottero dall’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, che è atterrato in un campo vicino al luogo dell'incidente. Anche i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Treviso sono stati coinvolti nelle operazioni di soccorso.
La dinamica dell'incidente non è ancora stata chiarita e sarà oggetto di indagini da parte dei Carabinieri di Vittorio Veneto e dei tecnici dello Spisal dell'Ulss 2 Marca Trevigiana. Al momento, le condizioni dell'operaio risultano essere piuttosto gravi.
I SINDACATI
“Esprimo la mia più profonda vicinanza all’operaio infortunato e alla sua famiglia in questo momento così drammatico. È sconvolgente pensare che si possa uscire di casa per andare al lavoro e finire la giornata in sala operatoria con ferite così gravi. È evidente che c’è ancora molto da fare per promuovere una vera cultura della prevenzione e della sicurezza a tutti i livelli”. Il segretario generale della Fim Cisl Belluno Treviso, Alessio Lovisotto, commenta con queste parole l’ennesimo gravissimo incidente sul lavoro che ha coinvolto mercoledì mattina un operaio della Bit di Cordignano, azienda specializzata nella produzione di carpenterie metalliche di medie e grandi dimensioni. Un’impresa che conta un centinaio di dipendenti e nella quale la Fim territoriale ha due delegati recentemente eletti dai lavoratori.
“In attesa di chiarire la dinamica e accertare le responsabilità dell’infortunio, esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai familiari della vittima e ai colleghi, profondamente scossi per quanto accaduto in un’azienda leader del settore, conosciuta per la serietà e per le ottime relazioni sindacali”, ha aggiunto Lovisotto. Il segretario ha poi evidenziato la necessità di un impegno congiunto da parte di istituzioni, parti sociali e politica per rafforzare le normative sulla sicurezza e incrementare gli investimenti nei controlli.
“È fondamentale - sostiene - un lavoro costante di formazione per consentire ai lavoratori di comprendere pienamente i rischi legati alle varie fasi produttive e alle diverse procedure di lavorazione. Inoltre, la contrattazione collettiva può svolgere un ruolo chiave nella prevenzione degli infortuni, come dimostra il contratto nazionale del settore metalmeccanico, che prevede protocolli specifici per gestire i ‘quasi infortuni’ e momenti formativi dedicati alla sicurezza durante l’orario di lavoro”. L’incontro già programmato tra le rappresentanze sindacali e l’azienda, previsto per la prossima settimana, affronterà inevitabilmente anche l’analisi del gravissimo infortunio.
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo