La protezione di un’abitazione rappresenta una delle massime priorità per quanto concerne la serenità di un nucleo familiare. Molto spesso si tende a considerare le finestre come l’elemento di difesa principale di un qualsiasi edificio, ma a ricoprire il ruolo più importante in questo senso sono indubbiamente le porte. Nelle loro versioni blindate, infatti, queste possono rivelarsi delle potenti barriere, in grado di respingere le minacce e garantire un livello di sicurezza piuttosto alto.

Queste particolari tipologie di porte si presentano tuttavia in diverse classi, ognuna delle quali porta in dote un livello di protezione ben preciso. Analizza queste classi insieme a noi in questo articolo e scopri le migliori soluzioni per le tue porte blindate. Ecco quindi una breve panoramica sull’argomento, in modo da capire quale grado di difesa garantiscono.

Classi 1, 2 e 3

Si tratta delle porte blindate che offrono il livello di protezione più basso, focalizzato principalmente sulla resistenza alle forzature. Quelle di classe 1 vengono primariamente utilizzate per le porte interne, mentre quelle appartenenti alla seconda classe si presentano più comunemente utilizzate per quelle esterne. Queste porte non garantiscono quindi difese particolarmente efficaci contro ladri professionisti, ma si rivelano essere una buona barriera per tentativi di forzatura.

La classe 3 è invece in possesso di un grado di resistenza ancor più alto e si presenta superiore a quelle precedenti nell’impedire le forzature, al punto che viene frequentemente usata per porte esterne che potrebbero essere soggette ad attacco da parte dei ladri.

Classi 4,5,6 e 7

Con il livello 4 il livello di sicurezza inizia a salire di molto. Le porte appartenenti a questo livello, infatti, si dimostrano essere molto resistenti non soltanto alle forzature, ma anche a strumenti come trapani, martelli e seghe. Essendo delle porte ottime e che garantiscono un ottimo livello di protezione, queste vengono sfruttate soprattutto per gli uffici.

Ancor più solida è la difesa offerta dalle porte di quinta classe, resistenti persino alle mazze e particolarmente indicate per edifici pubblici come banche e gioiellerie.

Il livello 6 alza ulteriormente l’asticella, visto che al suo interno rientrano elementi in grado di sopportare persino gli esplosivi. Oltre a porte a prova di bomba questa categoria offre il massimo grado di protezione dalle forzature, garantendo una protezione pressoché totale.

Giungiamo infine alle porte del livello7, ovvero le più elevate in termini di sicurezza nonché le più costose. Queste componenti si rivelano essere così resistenti da reggere ottimamente gli esplosivi, e di essere messe a difesa di laboratori di ricerca e persino siti nucleari.

Quale porta blindata scegliere?

Per rispondere a questa domanda è necessario, prima di ogni cosa, capire quelle che sono le esigenze dell’individuo o del nucleo familiare in questione. Per uffici o comunque attività commerciali, ad esempio, è consigliata una porta blindata almeno di livello 4 per avere una protezione soddisfacente. Per delle abitazioni private dipende molto dalla zona in cui si vive, ma generalmente delle porte di livello 2 e 3 possono rivelarsi sufficienti per garantire la giusta serenità.

Ovviamente molto dipende dalle proprie esigenze e dal desiderio personale di sicurezza.