Suora ruba il bacomat alla madre superiora e preleva mille euro
Avrebbe approfittato di un momento di distrazione della sua consorella per sottrarle il bancomat per una ripicca
| Isabella Loschi |
GENOVA - Un episodio sorprendente è accaduto in un convento del quartiere di Albaro, a Genova. Una suora di 35 anni originaria del Madagascar è accusata di aver derubato la madre superiora del convento.
Il fatto è avvenuto la scorsa estate, quando la giovane religiosa ha approfittato di un momento di distrazione della sua consorella per sottrarle il bancomat e prelevare una somma consistente.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Secolo XIX, la suora avrebbe rubato il bancomat della madre superiora, prelevando un totale di mille euro in due operazioni separate, eseguite nel giro di pochi minuti. Quando la madre superiora si è accorta della sparizione del bancomat, ha prontamente denunciato il furto alle autorità. Le indagini hanno presto rivelato il nome dell'autrice del gesto, grazie alle telecamere di sorveglianza della banca, che hanno immortalato la suora mentre effettuava i prelievi.
La confessione e le motivazioni del gesto
Nei giorni scorsi, la pubblica ministero ha notificato alla suora l'avviso di conclusione indagine. La giovane religiosa avrebbe già confessato il furto, dichiarando che l'atto era stato compiuto come una sorta di ripicca nei confronti della madre superiora. Come spiegato dal legale, la suora e la madre superiora erano state amiche in passato, ma la loro relazione si sarebbe deteriorata per ragioni che la giovane non ha saputo chiarire. Nonostante il furto, il denaro prelevato non sarebbe stato utilizzato per acquisti di valore e non sarebbe stato restituito. L'inchiesta prosegue e presto si attendono sviluppi sulla possibile richiesta di rinvio a giudizio e sull’evoluzione della vicenda legale.
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo