Nonna va a prendere il nipote a scuola ma porta via il bimbo sbagliato
Il clamoroso scambio in una scuola elementare. Ad accorgersi dell'errore il mister della squadra che ha chiesto alla nonna: "Signora, ma questo bimbo chi è?"
| Isabella Loschi |
UDINE– Panico e ansia. È questo il mix di emozioni vissuto da un papà di Udine dopo che, all'uscita dalla scuola elementare, non trovava il figlio ad attenderlo. La scena, di per sé ordinaria, si è trasformata in un incubo per il genitore, che per quasi un'ora ha temuto il peggio. Il bambino, però, fortunatamente non era scomparso, ma vittima di un clamoroso scambio di persona, che ha coinvolto la nonna di un altro compagno di classe. Tutto è iniziato quando il papà si è recato come ogni giorno fuori dall’edificio scolastico per prendere il piccolo, ma non lo ha trovato, come riferisce il Messaggero Veneto.
“Dove sarà?", si chiedeva, e con il passare del tempo, l'ansia cresceva. Ha iniziato a cercarlo tra i corridoi della scuola, ha contattato altre mamme e papà, e ha allertato anche il personale scolastico. Insieme, hanno cercato ogni angolo del cortile, ma del bambino nessuna traccia. Nel frattempo erano state allertate le forze dell’ordine. Poi la rivelazione, incredibile quanto surreale: suo figlio era stato preso in custodia dalla nonna di un compagno del piccolo, che, per una clamorosa coincidenza, aveva confuso i due bambini. I due erano vestiti in modo simile, con cappuccio e sciarpa che avevano ingannato la signora, portandola a pensare che il bimbo che stava accompagnando fosse proprio il suo nipote.
La confusione ha avuto luogo nel momento in cui la donna, senza sospetti, ha continuato la sua giornata di attività con il bambino "preso in prestito". Lo ha portato prima con sé in auto, accompagnandolo ad attività extra-scolastiche, e poi anche agli allenamenti di calcio del nipote. È stato proprio il mister della squadra a smascherare l'equivoco, quando, notando il bambino sconosciuto, ha chiesto: "Signora, ma questo bimbo chi è?" La nonna, finalmente, si è resa conto di aver fatto un errore e ha subito riportato il piccolo alla scuola elementare, dove il padre lo stava cercando disperatamente.
Il genitore, che ormai da mezz'ora viveva nel panico più totale, ha ricevuto una delle notizie più belle: suo figlio era sano e salvo, ma si trovava nel posto sbagliato, accompagnato dalla persona sbagliata. Al suo arrivo, la donna, visibilmente mortificata per l'incidente, ha cercato di scusarsi: "Mi hanno ingannato il cappuccio e la sciarpa, erano così simili", ha spiegato, cercando di giustificare la sua distrazione.
Fortunatamente, l'incidente si è concluso senza conseguenze. La signora ha riportato il bambino al padre, che, pur sollevato, ha vissuto per quei lunghi minuti il terrore di aver perso suo figlio. Il padre, pur rallegrandosi che il bambino stesse bene, non ha potuto fare a meno di sorridere amaramente: "Da domani, uno dei due cambierà giacca", ha commentato, ironizzando su quanto una somiglianza di abiti abbia potuto causare una tale confusione.
Iscriviti alla Newsletter di OggiTreviso. E' Gratis
Ogni mattina le notizie dalla tua città, dalla regione, dall'Italia e dal mondo