GODEGA DI SANT'URBANO – Ladri di rame in azione nel cimitero di Pianzano, razzia dei vasi ornamentali di una sessantina di loculi. La merce ambita è sempre la stessa, il rame da rubare ovunque anche a costo di profanare tombe e cimiteri.

In una notte ne hanno fatti sparire oltre 60. Tutti i vasetti portafiori che, fissati sugli appositi supporti, abbellivano i loculi della parte vecchia del cimitero di Pianzano. E’ successo nei giorni scorsi quando gli ignoti ladri sono entrati in azione nel cimitero della frazione. A fare la triste scoperta, i parenti dei defunti in visita alle tombe.

«Una volta a settimana vado in cimitero a mettere i fiori ai miei cari – spiega Marino Pagotto -, e così ho fatto anche l’altro giorno. Quando sono arrivato però ho trovato la tomba priva del vaso, i fiori che c’erano erano stati appoggiati sul supporto. Non solo sulla tomba dei miei parenti ma anche in tutti i loculi della parte vecchia del cimitero».

I parenti si sono rivolti ai responsabili del cimitero per denunciare l’accaduto. Il cimitero di notte viene chiuso quindi per accedere i ladri di rame hanno scavalcato le recinzioni come purtroppo succede ormai in molti cimiteri. «Un gesto deprecabile – conclude Pagotto -. Arrivare a profanare una tomba per rubare un vasetto di rame è davvero inqualificabile, almeno i morti dovrebbero essere rispettati».