TREVISO - Quasi tre milioni di euro di risparmio dal 2012 e per 9 anni, su spese di pulizia, di riscaldamento e raffrescamento. Ma molte altre sono le economie di scala attivate dalle direzione generale dell’Ulss 9 per continuare a tenere i conti in ordine nonostante la crisi.

Risparmi ottenuti negoziando nuove contratti di fornitura, ma soprattutto investendo in tecnologia e razionalizzando l’uso dei farmaci. Anche l’anno che ci stiamo lasciando alle spalle verrà chiuso in pareggio di bilancio da una delle aziende sanitarie più virtuose del Veneto che riceve dalla Regione dal 3 al 5% di fondi in meno rispetto alle altre Ulss venete.

Novità anche sul fronte delle grandi opere. Entro la metà del 2012 verranno affidati i lavori per la realizzazione della Cittadella della Salute e per la fine dell’anno, al massimo ai primi del 2013, verrà completato il restauro di villa Carisi, struttura alle spalle del Ca’ Foncello che ospiterà la direzione dell’Ulss 9 che traslocherà dallo stabile di Borgo Cavalli per lasciare il posto, provvisoriamente, al distretto socio sanitario n°1 che ora si trova a Palazzo Moretti, struttura fatiscente di proprietà del Comune di Treviso.

Il 2012 sarà anche l’anno in cui verranno messe in archivio le ricette cartacee per i farmaci e per prenotare visite ed esami. Il medico di base non staccherà più la ricetta rossa, ma affiderà all’assistito un codice che verrà presentato al farmacista che erogherà il farmaco trovandosi online la ricetta. Quest’anno l’Ulss 9 ha investito 7 milioni di euro per il rinnovo di macchinari che oltre a migliorare le possibilità diagnostiche è in grado di razionalizzare la spesa.

E’ stato rinnovato e implementato il parco attrezzature di endoscopia digestiva e respiratoria, sostituita la HDR radioterapia e Tac di Oderzo, sono stati avviati i lavori di ristrutturazione della reparto medicina nucleare, sostituito il litotritore, rinnovate varie apparecchiature di anestesia, ecografi cardiologici. Importanti risparmi anche evitando di sprecare di farmaci costosi, per esempio con il drug day, in cui si somministra la chemioterapia a più pazienti nello stesso giorno, con un risparmio di 5.5 milioni all’anno.

Sul fronte sell’assistenza socio sanitaria nel 2011 sono stati creati 300 nuovi posti letto nelle case di riposo e entro il 2015 saranno 700 in più, per un totale di 3 mila posti. Crescono i disagi sociali, ma per fortuna anche le famiglie generose che si aprono all’esperienza dell’affido: nel 2011 27 nuove famiglie si sono messe a disposizione dell’Ulss 9 per accogliere minori in difficoltà. Il 2012 sarà anche l’anno del cambio di dirigenza visto che il direttore generale, il dott. Claudio Dario, non potrà più essere riconfermato avendo già espletato due mandati. Per lui si prospetta un futuro in Regione? “Lo vedremo. Sono sempre pronto a nuove sfide” ha detto Dario.