LA MARCA PAREGGIA CON LA LAZIO
Spettacolare semifinale playoff ieri sera
TREVISO - Chi si aspettava gol ed emozioni, non è rimasto deluso: gara-1 delle semifinali del campionato di serie A di calcio a 5 si chiude con due pareggi, che lasciano aperto ogni scenario in vista di gara-2 (in programma giovedì 24) e dell’eventuale “bella”, che si giocherebbe sabato 26. A Montesilvano, 2-2 tra gli abruzzesi e l’Alter Ego Luparense, che va due volte in vantaggio ma due volte viene riacciuffata dalla squadra di Antonio Ricci. A Colleferro, invece, pirotecnico 4-4 tra Lazio e Marca Futsal, con i biancocelesti che dopo tre sconfitte in tre precedenti stagionali riescono quantomeno a strappare un pari, sognando ora il colpaccio a Montebelluna.
RIMONTA LAZIO I biancocelesti, unica novità rispetto alle semifinali 2011, fermano sul 4-4 la Marca Futsal che, così come accaduto nei quarti di finale, inizia la serie con un pareggio in trasferta. Per la Lazio è il primo punto contro i trevigiani, dopo tre sconfitte in tre gare stagionali tra Supercoppa e regular season.
Daniele D’Orto, che non recupera Jubanski e neppure Nuno, grande protagonista dei quarti di finale, parte in quintetto con Kiko Bernardi, Alcaraz, Forte, Parrel e Bacaro; Tiago Polido, che tiene fuori Chilavert, Baptistella e Bertoni (quest’ultimo infortunato), risponde con Miraglia, Wilhelm, Duarte, Foglia e Nora. I biancocelesti iniziano meglio: dopo un sinistro di Bacaro a lato, è Parrel a far tremare la traversa della porta di Miraglia. Il vantaggio dei padroni di casa, meritato per quello che si vede in campo, arriva sugli sviluppi di un calcio piazzato: Bacaro serve Ippoliti che insacca. Prontissima la risposta della Marca, che pareggia anch’essa su calcio di punizione: una deviazione sul sinistro di Wilhelm inganna Bernardi.
Le difese non giocano la miglior partita della loro storia, tanto che nel primo tempo si vedranno altri cinque gol: prima Foglia, con una gran botta, porta i trevigiani sul 2-1, ma ci pensa Bacaro dopo soli 25 secondi a ristabilire la parità dalla distanza correggendo in rete un assist da sinistra di Dimas. Lo spettacolo non è finito: Wilhelm si inventa un gran gol al volo su lancio dalle retrovie di Duarte, ma è Dimas con una “puntata” a dare il nuovo pareggio alla Lazio. Il 3-3, però, non è il risultato con cui si va al riposo, perché ancora Foglia regala il vantaggio, preziosissimo, alla Marca. Dopo i tanti gol e il ritmo infernale del primo tempo, la ripresa offre meno emozioni: i bianconeri (per l’occasione in tenuta gialla) non si limitano a difendere, e colpiscono pure una traversa con Jonas.
La Lazio, invece, fa di tutto per raggiungere per la terza volta il pari: impresa che riesce grazie al calcio di punizione di Bacaro, che supera Miraglia, in precedenza strepitoso in almeno tre occasioni su Salas. La gara, di fatto, finisce qui: né D’Orto né Polido rischiano il portiere di movimento, dimostrazione concreta della voglia di non rischiare nulla. Verdetto rimandato a Montebelluna: se a gara-2 o alla “bella”, si vedrà giovedì.
LAZIO-MARCA FUTSAL 4-4 (3-4 p.t.)
LAZIO: Bernardi, Alcaraz, Di Mario, Salas, Bacaro, Marchetti, Ippoliti, Dimas, Parrel, Danieli, Forte, Patrizi All. D’Orto
MARCA FUTSAL: Miraglia, Querin, Caverzan, Wilhelm, De Luca, Duarte, Foglia, Papù, Nora, Jeffe, Jonas, Taborra All. Polido
ARBITRI: Fabio Gelonese (Milano), Domenico Daidone (Trapani), Christian Magliulo (Caserta) CRONO: Giovanni Nero (Latina)
MARCATORI: 6’40’’ Ippoliti (L), 9’11’’ Wilhelm (M), 12’33’’ Foglia (M), 12’58’’ Bacaro (L), 15’19’’ Wilhelm (M), 16’07’’ Dimas (L), 17’22’’ Foglia (M) del p.t., 12’50’’ Bacaro (L) del s.t.
AMMONITI: Alcaraz (L), Nora (M), Danieli (L), Foglia (M)