VENEZIA - La guardia di finanza di Venezia ed i funzionari dell'Ufficio delle Dogane hanno sequestrato al porto di Venezia 50 "panetti" di marijuana, per complessivi 28 chili, ad un 54enne albanese che è stato arrestato per traffico internazionale di stupefacenti.

L'uomo, di aspetto distinto, era appena sbarcato con la sua Mercedes da un traghetto proveniente dalla Grecia. L' albanese, selezionato per un controllo di routine tra decine di viaggiatori, si è mostrato evasivo ed impacciato nel rispondere alle domande su motivi e tipologia della vacanza in Italia. Così le fiamme gialle hanno deciso di estendere il controllo sui bagagli e sull'auto, facendo anche intervenire le unità cinofile antidroga.

'Sonny' e 'Raba', i due pastore tedesco dei finanzieri, hanno iniziato a segnalare con insistenza i longheroni del telaio, confermando quello che i militari avevano sospettato. L'auto è stata quindi sottoposta ai raggi dello scanner mobile che ha consentito di individuare la precisa collocazione della marijuana che è stata recuperata dopo aver tagliato il telaio con un flessibile. La droga avrebbe fruttato ai trafficanti un illecito guadagno per oltre 300.000 euro.