TORNA CODICE A SBARRE
Giovani e criminalità: una mostra per far riflettere
Treviso. Grande successo per l'iniziativa "Codice a Sbarre 2008", la mostra pittorico-fotografica realizzata con le opere di giovani studenti e detenuti dell'Istittuo penale per minorenni. L'iniziativa è realizzata dalle Associazioni Emergenze Oggi e Itaca con la Provincia di Treviso e il Comune di Treviso e ha visto il coinvolgimento dei ragazzi della prima superiore nella realizzazione di opere d’arte o fotografia a tema criminalità giovanile sui cartoni della pizza.
Tre i grandi obiettivi di "Codici a Sbarre": aiutare la riabilitazione dei minorenni reclusi , avviare un percorso formativo - preventivo per i giovani studenti, informare e sensibilizzare la cittadinanza.
"Al giorno d’oggi i nostri ragazzi ricevono numerosi stimoli dall’esterno, anche mediatici, che non sempre sono positivi. E’ per questo che dobbiamo imparare a conoscerli, a comprendere il loro mondo – ha dichiarato il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, alla presentazione dell'esposizione – Le istituzioni devono lavorare assieme alle famiglie per accompagnare questi ragazzi alla soglia adulta".
"Codice a Sbarre è un’iniziativa importante che abbiamo voluto sostenere – ha dichiarato l’assessore provinciale alle Politiche Sociali – le istituzioni devono pensare anche ai ragazzi che sono tutt’ora in carcere, fornendo loro la possibilità di costruirsi un futuro. Allo stesso tempo, è importante informare i giovani sui comportamenti a rischio".
"Ringrazio gli organizzatori di questo progetto – ha dichiarato il Prefetto Vittorio Capocelli – E anche la Provincia che è sempre vicina nelle iniziative che veicolano la sicurezza, la legalità. La Prefettura è vicina a Codice a Sbarre".
"Un ringraziamento al mondo del volontariato che porta ad un arricchimento interiore" ha aggiunto l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Treviso.
(FOTO OGGITREVISO)