CASTELFRANCO – Referendum: potrebbe essere indetto per bloccare la variante urbanistica e la vendita del terreno comunale di via Lovara.

«Diversamente da quanto ha dichiarato il sindaco alla stampa, definendo in pratica una stupidaggine la possibilità del referendum, sottolineo che stiamo parlando di una variante ad hoc, che modifica le previsioni del piano regolatore – ha detto in consiglio comunale Sebastiano Sartoretto, capogruppo di Partito Democratico-Lista Sartor – Quindi rientra nel referendum ed è perfettamente ammissibile, per questo lo promuoveremo».

Lo stesso Sartoretto ha fatto poi sapere che la Rotocart, ditta che l’anno scorso aveva dimostrato interesse per l’area, avrebbe già acquistato una cartiera in provincia di Lucca.

«Mi risulta che abbiano comprato di recente una cartiera in provincia di Lucca da otto milioni di euro – ha detto ancora Sartoretto – Confidiamo quindi sul fatto che non vengano più a fare l’intervento che avevano previsto a Castelfranco».

Contrario all’operazione anche il Pdl. «C’è la necessità di garantire standard di qualità ambientale e di vita quantomeno analoghi a quelli attuali ai residenti limitrofi all’area – hanno dichiarato Franco Gariboldi Muschietti e Fiorenzo Basso – che non possono sopportare in modo indiscriminato e arbitrario le conseguenze e gli effetti di un eventuale insediamento industriale sull’area».