Avete aperto Facebook nelle ultime due ore? Certo che l’avete aperto: anzi – diciamocelo – non l’avete mai chiuso da quando vi siete alzati. Facebook è un po’ come il caffé al mattino: non vi decidete a uscire di casa se prima non ne avete assaporato l’aroma.

L’aroma di Facebook diventa più intenso col Mi piace; irresistibile col Condividi. Che è un po’ come la zolletta di zucchero nel caffé, se amate il caffé dolce. Bene, da oggi – non potendo scegliere voi stessi – Facebook sceglie per voi con quanta intensità esprimere i vostri apprezzamenti. Potremmo dire che vi fa cambiare abitudini gustative. Sui post che appariranno sulla pagina facebook non troverete più il tasto “condividi”.

Il social network (nella versione italiana) l’ha appena cancellato e sostituito. Con cosa? Con “divulga”. Ma anche con “Pubblica tu”. E anche con “Fai circolare”. E pure con “Diffondi”. Nel tentativo di tradurre l’inglese “share” con un’espressione adeguata, la versione nazionalfacebookista ha messo in campo ogni sinonimo possibile. Disorientando un po’ tutti.

Perché se prima la scelta obbligata era tra Mi piace e Condivido (o tutte e due le cose), ora il social network concede di ricorrere al libero arbitrio comunicativo. E il dilemma/tormentone (se le cose non cambieranno) d’ora in poi sarà: pubblico? Diffondo? Faccio circolare? O casso tutto? Oh, no: questa non è un’opzione possibile. Perché il libero arbitrio – anche su Fb – arriva fin là. Click.