Lega: sanzione al neosindaco Fantuz?
L'accusa è quella di aver corso contro la lista indicata dal Carroccio. La replica: «Sono serena»
MEDUNA DI LIVENZA – Sindaca ribelle: o no? Marica Fantuz, appena riconfermata sindaco di Meduna dopo aver vinto le elezioni contro l’avversario Marco Astolfo, lo stesso di cinque anni orsono, è al centro del terremoto che sta sconquassando la Lega trevigiana.
Ieri la Fantuz ha ricevuto la missiva del delegato provinciale Ivano Faoro: vi sarebbe da parte del Carroccio la volontà di un provvedimento disciplinare nei confronto del primo cittadino. La colpa? Adesione a liste non autorizzate. E di questo se ne discuterà sabato durante il direttivo nazionale.
La sanzione potrebbe essere il declassamento dal militante a semplice sostenitore: c’è anche il rischio dell’espulsione dal partito.
L’accusa è quella di non aver corso alle ultime elezioni con una lista civica diversa da quella indicata dalla Lega, a sua volta all’interno di un’altra civica e senza simbolo.
A lanciare la candidatura della Fantuz però è stato lo stesso Luca Zaia che ha appoggiato la campagna elettorale e nel giorno dell’elezione era presente a Meduna per festeggiare la vittoria.
Fantuz al Gazzettino si è detta «molto serena, forse è una colpa aver vinto? Forse attraverso di me vogliono colpire Zaia? Ma io continuerò ad appoggiarlo sempre».