Mogliano - «Chiediamo che vengano riattivati in sicurezza due tra i più interessanti percorsi naturalistici del territorio di Mogliano».

Lo chiede il presidente del quartiere Ovest, Danilo Vizzotto, rivolgendosi al presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro, che lunedì scorso ha presenziato all'apertura del primo tratto della tangenziale nord-ovest di Mogliano. La nuova arteria (progettata e finanziata dalla Provincia con oltre 6 milioni di euro) si interseca con i due percorsi naturalistici di cui parla Vizzotto.

Il suggestivo percorso ciclopedonale tra via Motta e via Selve attraversa a raso la nuova tangenziale. I tecnici della Provincia avevano ipotizzato la realizzazione di un tombotto per by-passare la nuova arteria senza interrompere il percorso naturalistico.

Percorso utilizzato dagli abitanti di Campocroce per raggiungere alcuni servizi nel quartiere Ovest (come la scuola media) senza dover transitare lungo il Terraglio con i rischi che il traffico comporta. Ma l'idea è stata abbandonata per i costi che avrebbe comportato.

«Ben venga-afferma Danilo Vizzotto-la nuova tangenziale. Purtroppo però questo è deleterio per due percorsi naturalistici. Nell'inaugurare il primo tratto della nuova tangenziale il presidente Muraro aveva parlato di «strada ecologica». Invito allora il presidente della Provincia ad adoperarsi perchè vengano riattivati in sicurezza i due meravigliosi percorsi naturalistici».