In nome di Toti Dal Monte
Un progetto culturale e gastronomico per la nota soprano
PIEVE DI SOLIGO – Dopo un percorso di qualche mese, è maturato un progetto che nel nome della celeberrima Toti Dal Monte, pievigina di fatto, anche se era nata a Mogliano. Lo hanno portato a termine l'Amministrazione Comunale, la scuola di musica a lei intitolata, cioccolatieri apprezzati del territorio ed esponenti della cultura. E' stato presentato nell'auditorium dal sindaco di Pieve, Stefano Soldan, insieme (da sinistra in foto) a Michele Luciano, Giuseppe Munari e Walter Zambon.
Nel clima natalizio, al termine della conferenza stampa gli invitati hanno potuto gustare i deliziosi cioccolatini assortiti, a forma di rosa, collocati in una graziosa e artistica confezione, su cui campeggia il ritratto della cantante. Il sindaco Soldan ha messo in luce come l'ininiziativa sia riuscita a mettere inieme cultura, arte, l'amore per la cucina, nel nome della Toti, che fu anche fondatrice dell'Accademia Italiana della Cucina.
Parte del ricavato della vendita andrà a favore dell' Associazione Musicale "Toti Dal Monte", che attualmente è frequentata da 110 allievi, che seguono 15 corsi di musica ed è stata promotrice di numerosi concerti durante i suoi 45 anni di attività. Giuseppe Munari, garnde amico della famiglia della Toti, il cui vero nome era Antonietta Meneghel, ha ricordato alcuni aspetti della vita e della personalità della cantante, che aveva ricevuto grandi onori dai più grandi Capi di Stato dell'epoca, esibentosi in tutti i principali teatri del mondo, mandando in visibilio gli appassionati del melodramma italiano che, per gli inibitabili gorgheggi, l'avevano soprannominata "l'usignlo". Di lei sono stati estimatori Gabriele D'Annunzio, suo grande amico, Eugenio Montale, il trevigiano Giovanni Comisso e lo stesso Andrea Zanzotto.