MOGLIANO – Torna alla sbarra a Treviso Franco Battaggia con l’accusa di evasione dagli arresti domiciliari. Il 65enne di Mogliano infatti era stato sorpreso dai Carabinieri fuori casa nel luglio 2010, quando invece l’uomo era sottoposto all’obbligo di dimora tralle 22 alle 7 del mattino.

I Carabinieri non lo trovarono più: stava scontando il residuo di una pena a 18 anni di carcere come responsabile dell’omicidio di Vincenzo Ciarelli, un nomade la cui salma venne rinvenuta in Comune di Tessera. A novembre 2010 sarebbe dovuto tornare libero, ma qualcosa è andato storto. 

Dopo ben nove mesi di latitanza Battaggia è stato arrestato a maggio del 2011dai Carabinieri di Noale: detenzione per un mese e mezzo a Padova e ora il processo, che si aprirà a novembre.