QUINTO DI TREVISO - Un riconoscimento alle associazioni di volontari che per prime hanno sistemato e fatto crescere l'Oasi di Cervara. Domenica 6 giugno, alle 10, l'amministrazione comunale consegnerà loro una targa per un lavoro gratuito e pieno di passione che ha reso l'Oasi quel gioiello che ancora oggi tutti i trevigiani possono apprezzare.

I volontari sono stati i primi a voler recuperare il terreno dell'Oasi per renderlo rifugio sicuro per gli animali e occasione di incontro e di crescita per le persone. Dal Gruppo ecologico Tiveron alle altre associazioni di volontari: alla consegna delle targhe singole si unirà una targa di ringraziamento complessivo, affissa all'interno dell'oasi e visibile al pubblico.

"Il Comune spiega il sindaco Mauro Dal Zilio (nella foto), ha acquistato 240mila metri quadri di terreno nel 1984, strappandoli a un sicuro sfruttamento economico e ambientale. La collaborazione dei volontari è stata da subito essenziale per sfrondare, diboscare, sistemare i sentieri e restituire ai cittadini un territorio della comunità.

Il Comune ha messo a disposizione gli attrezzi di lavoro. I volontari, la loro energia e il loro tempo, per sedici anni". Il terreno dell'Oasi, di proprietà del Comune di Quinto, è stato affidato nel 1999 a Cassamarca e dato poi in gestione alla società Oasi Cervara, responsabile oggi della manutenzione e dell’organizzazione di numerose iniziative culturali e naturalistiche.

Domenica sarà anche un'occasione di festa per gli anziani di Quinto di Treviso. Per i possessori della Carta d'argento (riservata ai cittadini over 60), l'amministrazione comunale presenta un nuovo vantaggio: potranno entrare gratis all'Oasi di Cervara. Un'occasione in più per godere la bellezza di una natura incontaminata, come quella preservata nell'Oasi.

"Vogliamo che l'Oasi diventi un luogo dove tutti i cittadini di Quinto, a cominciare dagli anziani, si sentano a casa", continua il sindaco Mauro Dal Zilio. "Per questo abbiamo pensato di allargare i vantaggi offerti dalla Carta d'argento, inserendo tra le altre agevolazioni anche l'ingresso gratuito all'Oasi. Ci auguriamo che possa diventare il giardino dei quintini".