CONEGLIANO - Un operaio ucraino di 54 anni è in condizioni critiche all'ospedale Ca’ Foncello di Treviso dopo essere stato schiacciato da un'auto capovolta durante un incidente a Ogliano. L'uomo, dipendente di una ditta di Pomigliano d’Arco, stava lavorando all'installazione di cavi in un tombino quando è stato travolto dalla Seat Ibiza guidata da una donna coneglianese della stessa età, L. D.

L'incidente, avvenuto ieri poco prima delle 15 sulla provinciale 103, è stato tanto drammatico quanto rocambolesco. La donna alla guida, in stato di choc e con lesioni non gravi, è stata ricoverata all'ospedale di Conegliano.

La dinamica è ancora al vaglio della polizia locale, ma sembra che l'auto, proveniente da Vittorio Veneto, abbia sbandato in curva, colpendo una recinzione e ribaltandosi. Nella caduta, l'auto è finita sul tombino in cui lavorava l'operaio, schiacciandolo.

I colleghi, rimasti illesi, hanno immediatamente chiamato il 118. Sul posto sono intervenuti i vigili e i soccorsi, che hanno dovuto spostare l'auto per liberare l'uomo. Trasportato d'urgenza in elicottero, l'operaio ha riportato gravi lesioni alla schiena, e la prognosi resta riservata.

Le cause dell'incidente sono ancora in fase di accertamento, con la polizia che ipotizza un possibile malore della conducente. Il cantiere era correttamente segnalato, e l'asfalto era asciutto con buona visibilità.

La provinciale è stata chiusa per oltre un'ora per consentire i soccorsi e i rilievi. La strada è nota per altri incidenti, e i residenti avevano già richiesto misure di sicurezza aggiuntive. Tuttavia, la strada è ad alto scorrimento, rendendo difficile l'installazione di dossi rallentatori.

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