Parè festeggia la beatificazione di Papa Luciani: fu lui a benedire la prima pietra della chiesa
Due giorni di festa organizzati dalla comunità parrocchiale di Parè di Conegliano
CONEGLIANO - Il nuovo beato Papa Giovanni Paolo I, il pontefice del sorriso, sarà al centro di due giorni di festa organizzati dalla comunità parrocchiale di Parè di Conegliano. L’iniziativa, promossa dalla parrocchia in occasione della recente beatificazione avvenuta in piazza San Pietro il 4 settembre scorso, vuole essere l’occasione per i fedeli della comunità coneglianese di manifestare la loro gratitudine e riconoscenza ad Albino Luciani che, durante il suo ministero episcopale nella Diocesi di Vittorio Veneto, ebbe più volte modo di visitare Parè.
In particolare, è stato proprio lui a benedire la posa della prima pietra dell’attuale chiesa parrocchiale che ha poi aperto al culto. Inoltre, sono molti i fedeli della parrocchia che hanno ricevuto da Luciani il sacramento della cresima e che conservano vivo il ricordo della sua dolcezza e della sua umiltà. Saranno tre i momenti di incontro. Sabato 24 settembre, alle ore 19.30, sotto il tendone parrocchiale si terrà una cena della comunità con i pescatori di Cortellazzo (iscrizioni al 3334994171, fino ad esaurimento posti).
Domenica 25 settembre, alle ore 10.30, don Mirco Miotto, direttore dell’Ufficio liturgico diocesano e dell’Ufficio per l’arte sacra, celebrerà la santa messa solenne di ringraziamento per la beatificazione di Giovanni Paolo I, animata dalla corale di Parè diretta dal m° Marco Fontanive e accompagnata all’organo da Marco Roveda. Don Miotto, per l’occasione, indosserà i paramenti sacri usati dall’allora Vescovo Luciani. Al temine della celebrazione sarà inaugurato un quadro raffigurante il “papa del sorriso”, collocato all’interno della stessa parrocchiale.
Nel pomeriggio, alle ore 17, si svolgerà il concerto per coro e orchestra che vedrà esibirsi la corale Zumellese con l’ensemble di ottoni “Vicenza Brass” diretti dal m° Manolo Da Rold, all’organo Francesco Grigolo. Verranno eseguiti il Gloria di John Rutter e altri brani di autori contemporanei (ingresso libero). OT