CONEGLIANO - Conegliano è uno dei comuni in cui il PdL, trascinato dal carisma dell'ex sindaco Floriano Zambon, ha ottenuto in queste elezioni amministrative uno dei migliori risultati a livello provinciale.

Se nel resto della Marca Trevigiana il dato riferito al Popolo della Libertà rispetto al 2006 segna quasi 5 punti in meno (da 18,07% passa al 13,64% dei voti), a Conegliano il PdL ha ottenuto 36,85% delle preferenze, ovvero 5.153 voti attestandosi come il partito più votato.

A seguire, con il 21,81% delle preferenze, il PD. «Siamo molto contenti del risultato - commenta il segretario del circolo, Alessandro Bortoluzzi -. Il nostro Candidato Carlo Feltre raccoglie oltre 3.000 voti, in termini assoluti uno dei più votati in provincia. Il PD avanza in maniera significativa e diventa il secondo partito in città. Meglio sarebbe dire che è il primo partito in città, perché il PDL è trascinato dal risultato personale di Zambon, ma è un partito chiaramente allo sbando».

L'analisi del circolo del PD Coneglianese non si ferma qui. «Queste elezioni - continua Bortoluzzi - segnano una sorta di primarie del centrodestra: Zambon manda un evidente avviso di sfratto a Maniero, che resta solo con la sua incapacità di governo e con una Lega sull’orlo di una crisi di nervi. Il dato più evidente è infatti la Lega che affonda nell’abbraccio mortale con il PDL. La Lega a Conegliano perde oltre la metà dei consensi. Un risultato catastrofico, che dimostra come il carroccio in città non è radicato come si pensava».

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