MONTEBELLUNA – “Per fare il punto della situazione che vive l’impianto natatorio di Montebelluna abbiamo presentato un’interrogazione chiedendo alcuni aggiornamenti – illustra Davide Quaggiotto -. Ricordiamo che la piscina di Montebelluna è un impianto fondamentale per il territorio montebellunese visto il numero di fruitori e le numerose realtà che la utilizzano. A novembre ci eravamo lasciati con il compito di aggiornarci all’inizio del nuovo anno. È necessario seguire l’evoluzione della situazione della piscina”.

La struttura sportiva di fatto è un riferimento per l’intero comprensorio del Montebellunese e la sua sorte riguarda quindi molte comunità che in questo impianto vedono un luogo importante di promozione sportiva. La recente crisi degli impianti natatori a livello nazionale, per il caro energetico, aveva fatto scattare un campanello d’allarme al quale le Municipalità avevano risposto con l’impegno di salvaguardare le piscine di Montebelluna. Ma cosa è stato fatto negli ultimi mesi? Lo chiedono i Democratici per Montebelluna, con questa interrogazione, firmata dal consigliere comunale Davide Quaggiotto:

“Con la presente chiedo a che punto sono i lavori di manutenzione svolti presso la piscina, considerando che lo svolgimento di questi nel periodo di chiusura dell’impianto era funzionale a poter poi consentire una riapertura senza successive nuove chiusure. Inoltre, ricordo che durante la commissione svolta per discutere il bilancio di previsione mi era stato garantito che i lavori di manutenzione sarebbero terminati entro marzo: data importante visti i disagi che la chiusura dell’impianto ha creato all’utenza. Infine, ritengo che sia utile ritrovarci in commissione per avere un aggiornamento sulla situazione complessiva della piscina e sulle iniziative intraprese dall’amministrazione.

Ricordo che era stato preso l’impegno di riunire i rappresentanti delle istituzioni dei diversi partiti eletti in provincia di Treviso per richiedere un aiuto per gli impianti natatori; è stato aperto un conto di cui non abbiamo più avuto notizie; non abbiamo più avuto aggiornamenti rispetto alla lettera inviata a Mattarella. Relativamente a questo punto chiedo: in che data è stata inviata, quali sindaci alla fine hanno aderito e se c’è stata una riposta? Inoltre era stato preso l’impegno di cercare eventuali imprenditori insieme al sindaco di Valdobbiadene per richiedere finanziamenti”.