VAZZOLA - Nel Comune di Vazzola, come altrove, ci sono sempre meno bambini e da settembre le classi della scuola elementare della frazione di Visnà e la classe prima di Tezze di Piave verranno accorpate alla scuola di Vazzola. La decisione è stata presa dall’amministrazione comunale qualche giorno fa. Il problema è che mancherebbero intere classi di bambini e il comune di Vazzola non avrebbe più bisogno di tre scuole primarie. La struttura di Visnà verrà dunque chiusa con la fine di questo anno scolastico, mentre quella di Tezze di Piave probabilmente chiuderà definitivamante nel 2025.

I genitori degli alunni delle due frazioni, però, non hanno preso bene la notizia annunciata dagli amministratori comunali in un incontro pubblico tenutosi la scorsa settimana. E si sono già dati da fare con una petizione e una raccolta firme, affinché ci sia un dietro front al riguardo. Secondo le motivazioni di questi genitori, infatti, sarebbe più idoneo tenere aperte le scuole delle due frazioni, in quanto più a misura di bambino rispetto alla sede principale di Vazzola e dotate di energia verde. Con palestra interna, parco per giocare lontano dal traffico, senza scale e con fotovoltaico, i due istituti minori sarebbero più idonei a ospitare le classi delle elementari, mentre la scuola di Vazzola, oggetto di recente ristrutturazione, potrebbe essere destinata ad altri e molteplici utilizzi per la comunità. I fogli per firmare e la petizione completa si trovano nelle varie attività commerciali del comune di Vazzola, distribuite in questi giorni dai genitori.