PRENDI LA LACOSTE E SCAPPA (TANTO TI RIPRENDONO)
Come rubare una Lacoste e farsi sgamare... sul colpo
| Emanuela Da Ros |
TREVISO – Vi ricordate il film di Woody Allen “Prendi i soldi e scappa”? Se non ve lo ricordate, fa niente. A rinfrescare la memoria cinematografica arriva puntuale la realtà. Pure griffata: Lacoste.
Lunedì pomeriggio, verso le tre, due ragazzi 25enni di origine ivoriana entrano al Coin di Corso del Popolo a Treviso. Curiosano tra t-shirt, giacche e calzini e, infine scelgono tre Lacoste. Si infilano in un camerino per provarle e lì fanno un casino bestiale. Nel senso che non solo indossano le tre magliette col coccodrillo, ma le privano della placca antitaccheggio, le scippano e si fanno notare da un cliente che sta facendo shopping lì vicino.
I dipendenti Coin, a questo punto, si danno una mossa. Entrano nel camerino che, nel frattempo, i due ivoriani, hanno lasciato libero e notano le placche antitaccheggio sul pavimento. Insieme a un cellulare. Nella fretta di rubacchiare le tre magliette di piquet, i due ragazzi avevano dimenticato nel camerino uno dei loro cellulari.
Quest’ultimo, consegnato agli agenti di polizia, è servito – appena pochi minuti dopo – ad acchiappare i ladruncoli. Che ingenuità, vero? Il fatto è che le tre Lacoste rubate (bottino: circa 400 euro) chissà che costeranno ai due giovani pseudo-ladruncoli. D’altra parte: chi compra paga; chi sbaglia paga di più.